Obblighi matrimoniali: i diritti e i doveri che nascono dal matrimonio
Il matrimonio, per la legge, è un vero e proprio negozio giuridico regolato dal Codice Civile, che stabilisce diritti e doveri di marito e moglie con assoluta parità tra i coniugi, sia sul piano giuridico che morale.
Oltre a essere fedeli l’uno con l’altra, gli sposi devono abitare sotto lo stesso tetto, contribuire alle rispettive esigenze e collaborare per il bene del nucleo familiare. Non è tutto: la violazione di questi obblighi comporta gravi conseguenze dal punto di vista civile e penale.
Procediamo con ordine e proviamo a fare chiarezza sugli obblighi civili derivanti dal matrimonio.
Gli obblighi matrimoniali dei coniugi
Secondo la nostra Costituzione, i doveri coniugali sono necessari a regolamentare la famiglia che è da considerarsi una società naturale “in miniatura”.
Che si giuri “amore eterno” dinanzi al ministro di culto cattolico o in Comune, non cambia nulla: la fedeltà reciproca è un dovere e un diritto degli sposi, così come lo sono l’assistenza materiale e morale.
Vediamo nel dettaglio quali sono questi obblighi costituzionali che derivano dal matrimonio.
Dovere di fedeltà
Il matrimonio è una cosa seria: non sono ammessi tradimenti o relazioni extraconiugali stabili. Questo non implica solo il non avere rapporti sessuali con altre persone ma anche il divieto assoluto di relazioni platoniche o virtuali che possano ledere l’equilibrio della famiglia.
Dovere di assistenza
I coniugi devono prestare assistenza morale e materiale reciproca:
- per assistenza morale si intende il sostegno emotivo del partner, la sua protezione e la coltivazione di un rapporto affettivo e sessuale appagante;
- per assistenza materiale, invece, si intende l’obbligo di assistere il coniuge “nella buona e nella cattiva sorte”, fornendo cure e attenzioni anche economiche, qualora non fosse autosufficiente.
Non dobbiamo dimenticare, infine, che rientra nell’assistenza materiale anche il dovere di partecipare alle spese familiari necessarie, come cibo, vestiti, trasporti, lo studio e le cure mediche.
Dovere di collaborazione nell’interesse del nucleo familiare
Marito e moglie devono contribuire equamente alle spese necessarie alla famiglia e ai figli, in base alle proprie capacità economiche e lavorative.
Ma non parliamo solo di denaro. Uno dei due coniugi, per esempio, potrebbe decidere di dedicarsi unicamente all’attività domestica, adempiendo comunque al proprio obbligo di contribuzione (l’attività domestica ha pari dignità di qualsiasi altra attività lavorativa!).
Dovere di coabitazione
Sposarsi significa anche abitare sotto lo stesso tetto, tranne in caso di divorzio o per gravi motivi (violenza domestica, per esempio).
L’obbligo di coabitazione, però, non implica la rinuncia alla propria libertà o al rispetto della privacy: i coniugi, infatti, sono tenuti a rispettare ciascuno la sfera privata dell’altro, in tutte le situazioni possibili, anche in caso di possibile tradimento.
A tutela di questo e di altri aspetti inerenti al singolo individuo che compone la coppia, così come ci sono i doveri esistono anche i diritti coniugali.
I diritti dei coniugi
Gli sposi, uguali di fronte alla legge, così come sono obbligati a ottemperare agli stessi doveri, godono degli stessi diritti, stabiliti dal Codice Civile. Quali sono?
Innanzitutto il congedo matrimoniale, ovvero un’assenza giustificata dal lavoro di cui godere entro 30 giorni dalle nozze.
Poi, nel caso in cui ci sia un solo lavoratore all’interno della coppia, l’assegno per coniuge a carico, un sostegno economico statale erogato dall’INPS che offre supporto alle coppie meno abbienti.
Infine, reversibilità e successione in caso di decesso del coniuge, che implicano il percepimento della pensione e l’eredità dei beni della persona defunta per una quota legittima.
Tutti questi diritti vengono meno in caso di violazione degli obblighi coniugali, puniti con pene aspre sia dal punto di vista civile che penale. Un esempio? La legge prevede la reclusione in carcere fino a un anno in caso di abbandono del tetto coniugale e violazione dell’obbligo di assistenza.
Il matrimonio, come avrai capito, è una questione seria e non solo di cuore. In caso di necessità, avere il supporto di professionisti del settore potrebbe fornirti l’aiuto di cui hai bisogno per districarti da situazioni dolorose e poco piacevoli.
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